"Non c'è dubbio e lo dico senza alcuna remora che dalla Diciotti tutte le 179 persone con 29 minori non accompagnati dovevano scendere il primo giorno e non si doveva aspettare tutto questo tempo".

Lo ha detto il presidente della Camera Roberto Fico, oggi ospite della Festa dell'Unità di Ravenna per un confronto con l'ex ministro dei Trasporti Graziano Delrio.

L'esponente del Movimento 5 Stelle aveva criticato il ministro dell'Interno Matteo Salvini, che per giorni aveva negato l'autorizzazione allo sbarco dei migranti a bordo della nave della Guardia costiera italiana ormeggiata nel porto di Catania.

"Prendo posizione oggi, lo facevo anche quando ministro dell'Interno era Marco Minniti. Perché intervengo quando si vogliono fare accordi con la Libia, che non è un paese sicuro, visto che molti sindaci sono collegati alle milizie, che tengono in mano i centri di detenzione, che sono veri e propri business", ha detto Fico, parlando della situazione del Paese africano, in cui è stato è stato proclamato lo stato di emergenza.

A proposito degli attacchi ricevuti dal vicepremier ha infine spiegato: "A me della mia difesa e di creare la polemica costantemente non frega assolutamente niente. Neanche di rispondere a Salvini. Io dico ciò che penso perché il M5s io l'ho costruito. Conosco il mio Movimento al punto da sapere che nei limiti del contratto di governo si può muovere, ma troppo al di là non si potrà più muovere".

(Unioneonline/F)

© Riproduzione riservata