Il Movimento 5 Stelle si dice disponibile a dialogare con la Lega (e solo con essa) per dare appoggio esterno a un nuovo governo o per formarne uno direttamente con Salvini e i suoi, senza però sedersi attorno al tavolo né fare alcun titpo di alleanza con Silvio Berlusconi e Forza Italia.

Stesso discorso per Fratelli d'Italia.

È questo uno dei risultati, si fa per dire, della giornata di colloqui tra Elisabetta Casellati, cui il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha assegnato l'incarico esplorativo, e i rappresentati delle varie forze politiche.

"Con tutta la buona volontà a collaborare - ha detto il capo politico pentastellato Luigi Di Maio - nulla per me è perduto e nulla si chiude, ce la metteremo tutta, ma non possiamo andare oltre certi limiti. Se poi mi si chiede - ha aggiunto - di sedermi a un tavolo con altre tre forze politiche, Di Maio, Salvini, Berlusconi e Meloni per concordare un programma di governo e personalità che vengono dalle

singole forze politiche, voi capirete che è molto complicato per noi digerire questo scenario".

LE REAZIONI - Poco prima Matteo Salvini si era detto possibilista, anzi ottimista, sulla formazione del nuovo governo: "Via i veti, e si parte! #andiamoagovernare", il suo tweet.

Ma dopo le dichiarazioni di Di Maio, lo stesso Salvini ha spiegato che il governo si deve fare "con tutto il centrodestra". Punto.

"Sto perdendo la pazienza - ha poi aggiunto il leader leghista - se serve scendo in campo io, ma o c'è il tavolo tra tutti i partiti della nostra coalizione e i 5 Stelle oppure non ho più tempo da perdere".

Per Forza Italia, invece, il Movimento 5 Stelle ha dato nuovamente prova di "immaturità".

Duro anche il Pd: "Secondo noi il balletto tra M5S e centrodestra è tutta tattica sulla pelle degli italiani. È evidente che Di Maio ha sdoganato Forza Italia purché la trattativa sia in forma indiretta attraverso Salvini. Mi sembra una presa in giro nei confronti degli italiani", ha detto il parlamentare dem Ettore Rosato.

Ora Casellati tonerà al Colle a riferire. A quel punto, salvo colpi di scena, la palla tornerà al Capo dello Stato. Che potrebbe conferire un altro incarico esplorativo, questa volta al presidente della Camera Roberto Fico.

(Unioneonline/l.f.)

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