Costretti a rinunciare a votare a causa di un volo cancellato.

È successo a decine di sardi residenti in Emilia e in altre regioni del Nord Italia, arrivati questa mattina all'aeroporto di Parma, per prendere un aereo Ryanair- codice FR8111 - diretto a Cagliari, con decollo previsto alle 9.30.

A raccontare la disavventura è Ugo Chierroni, originario di Nuoro, ma residente nel Mantovano.

Cosa è successo?

"È successo che poco prima della partenza ci è stato comunicato che c'erano problemi. Il nostro volo proveniva dalla Sardegna, a Parma avrebbe dovuto scaricare i passeggeri e caricare noi. Ma, a quanto ci hanno detto, in pista c'era troppa nebbia, quindi l'aereo sarebbe stato dirottato su Bologna".

Vi hanno proposto una soluzione alternativa?

"Sì. Hanno detto che stavano preparando un bus, per consentirci di raggiungere Bologna. Saremmo decollati in forte ritardo, ma almeno saremmo decollati".

Invece?

"Invece, dopo un po' è arrivata una nuova comunicazione: il volo in arrivo sarebbe atterrato a Bologna e poi avrebbe raggiunto Parma per far salire a bordo noi".

Tutto secondo tabella originaria...

"Magari. Perché alle 11 ci hanno detto che non ci sarebbe stato nessun volo: cancellato definitivamente".

E quindi?

"L'alternativa era pagare 240 euro per un altro volo successivo, che, tra l'altro, è andato esaurito immediatamente. Risultato: io e quasi tutti abbiamo rinunciato a partire".

I voli da e per la Sardegna che hanno subito problemi
I voli da e per la Sardegna che hanno subito problemi
I voli da e per la Sardegna che hanno subito problemi

In quanti eravate?

"Un centinaio".

Tutti per votare?

"Io sì e così molti altri. Ma c'era anche gente che partiva per lavoro o per tornare dalla propria famiglia".

Quanto aveva pagato il biglietto?

"Io ho preso un last minute, quindi una ventina di euro. Qualcun altro, invece, anche 70/80 euro. Ma non è questo il punto. Il punto è che per un disguido, credo prevedibile, visto che si poteva prevedere sin da subito che ci sarebbe stata nebbia e correre ai ripari, decine di persone sono state costrette a rinunciare a esprimere il proprio voto".

Un racconto e un'amarezza confermate anche da un'altra passeggera sarda rimasta a terra: Simona Serra, originaria di Bosa, ma che vive e lavora a Piacenza.

"Mi è stato negato l'esercizio del diritto di voto", dice arrabbiata. "Ora mi chiedo: questa è la democrazia e questo è il trattamento che noi sardi dobbiamo subire?".

Insomma, una settimana davvero sfortunata per i passeggeri sardi in viaggio tra l'Emilia e la Sardegna. Nei giorni scorsi un altro volo Ryanair era stato cancellato, in quel caso da Bologna, a causa della neve.

Ma, come raccontato a L'Unione Sarda da un viaggiatore di Nuoro, la comunicazione dell'annullamento era arrivata solo dopo parecchie ore di attesa.

Luigi Barnaba Frigoli

(Unioneonline)

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