Matteo Renzi parla al Lingotto di Torino per la presentazione della sua candidatura al congresso del Partito democratico in vista delle primarie del 30 aprile

"Tornare a casa per ripartire insieme" è il titolo della kermesse, aperta dall'ex premier con un "in bocca al lupo" agli "avversari" Andrea Orlando e Michele Emiliano.

"Non ci sarà nei loro confronti nessuna polemica interna ad personam", chiarisce Renzi.

"Abbiamo la consapevolezza di dover ripartire dopo il brusco stop del 4 dicembre, del referendum - sono le sue parole - Da tre mesi la politica in Italia sembra bloccata, come se qualcuno sognasse di riportare indietro le lancette della storia", e ancora spiega la scelta del Lingotto: "Pensiamo sia interessante, affascinante, ripartire da luoghi che hanno segnato la nostra tradizione".

"Abbiamo il compito - aggiunge - di fare tesoro degli errori commessi e rilanciare su contenuti e ideali per restituire la speranza al nostro Paese" quindi, spiega, "o il Pd dà una visione per i prossimi dieci anni al Paese o non serve più", ribadendo: "Siamo convintamente al fianco del governo Gentiloni".
© Riproduzione riservata