Il ministro della Coesione sociale e Mezzogiorno, Claudio De Vincenti, ha incontrato a Villa Devoto il presidente della Regione, Francesco Pigliaru. Al centro dei lavori l'attuazione del "Patto per la Sardegna", firmato a fine luglio a Sassari dall'allora premier Matteo Renzi e dallo stesso Pigliaru.

I primi 277,6 milioni del Patto saranno spesi, già nell'anno in corso, soprattutto per infrastrutture, sanità, ambiente e ammortizzatori sociali: "Si tratta quasi dell'1 per cento dell'intero Pil dell'Isola, confidiamo che questi investimenti riportino in regime di crescita la nostra economia", ha commentato il governatore Francesco Pigliaru al termine dell'incontro.

Rispetto ai tempi di attuazione degli interventi del Patto per la Sardegna, il ministro De Vincenti ha sottolineato che "ci sono delle criticità sia nelle procedure regionali che in quelle nazionali: io e il presidente Pigliaru abbiamo assunto l'impegno reciproco di fare quanto possibile per snellire tutti i passaggi burocratici".

L'esponente del governo è arrivato a Cagliari per guidare la riunione del Comitato di controllo della gestione del Patto.

L'intesa Stato-Regione, firmata l'estate scorsa da Pigliaru con Matteo Renzi, vale complessivamente 2,9 miliardi di euro: "Vogliamo che i cittadini percepiscano che non è solo un bel documento - ha detto il ministro - ma una cosa concreta che serve a dare fiato allo sviluppo dell'Isola. La Regione Sardegna sta procedendo molto bene, con concretezza e serietà".

Il ministro De Vincenti incontra una delegazione dell'Eurallumina
Il ministro De Vincenti incontra una delegazione dell'Eurallumina
Il ministro De Vincenti incontra una delegazione dell'Eurallumina

Prima dell'incontro politico, il ministro ha ricevuto una delegazione della Rsu dell'Eurallumina. I lavoratori hanno aggiornato De Vincenti sui progetti per la ripresa produttiva dello stabilimento di Portovesme, ripresa legata anche al parere del ministero dei Beni culturali su alcuni aspetti paesaggistici.

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