Avvolte dal silenzio si svolgono oggi le elezioni per il rinnovo di 38 consigli provinciali.

Non solo: altre cinque province andranno al voto tra il 9 e l'11 gennaio, l'ultima il 29 gennaio.

Così, con le 27 province che hanno votato tra settembre e dicembre e le cinque che lo hanno fatto lo scorso anno, saranno rinnovati gli organi di 76 delle nuove Province delle Regioni a Statuto ordinario con elezioni di secondo livello.

Eppure, osserva la Fp Cgil Nazionale, ''il silenzio che si registra è metro di misura del baratro nel quale sono precipitate le Province e Città metropolitane, a due anni e mezzo dall'approvazione della legge Delrio e nella indeterminatezza generata dall'esito del referendum costituzionale del 4 dicembre scorso''. Ma soprattutto, rileva il sindacato, ''le Province sono in una situazione di collasso economico, impossibilitate come sono a predisporre i bilanci per quest'anno a causa dei ripetuti tagli a cui sono state sottoposte''.

Una vera e propria emergenza, ribadisce la Cgil, con effetti pesanti sui lavoratori e sui servizi offerti ai cittadini.
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