Il Presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker vuole modificare i trattati europei.

Lo ha reso noto in un discorso tenuto a Maastricht in occasione dei 25 anni dalla firma dell'omonimo trattato.

"Non possiamo limitarci alle norme che abbiamo attualmente - ha affermato - si dovrebbe creare una nuova orbita per tutti quei paesi che non vogliono cooperare in modo stretto in tutti gli ambiti".

Juncker si riferisce soprattutto al nodo migranti.

"La UE non è più un sistema basato sulle regole", ha infatti proseguito.

"La Commissione propone una direttiva, gli Stati membri la approvano (mi riferisco alle decisioni sulle migrazioni) e poi non implementano le decisioni. Per la prima volta dal dopoguerra non tutti gli Stati membri applicano le decisioni comunemente concordate, e questo va contro i principi basilari dell'Unione".

Non si è fatta attendere la risposta dell'europarlamentare sardo di FI Stefano Maullu. "L'UE ci sta imponendo politiche di bilancio da strozzini e ci ha lasciati soli ad affrontare l'emergenza immigrazione: Juncker esca dall'ambiguità e dica cosa vuol fare l'Europa da grande".
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