E di domenica parlò Francesco Pigliaru.

"La costruzione della squadra è una prerogativa del presidente della Regione e non intendo svolgerla sotto dettatura o sotto assedio, come infaustamente è accaduto nel passato".

Dopo una settimana di pressing degli alleati, dopo che tutti hanno detto la loro sul rimpasto di Giunta - perché è quello il tema - ecco l'intervento del governatore. Secco e rivelatore.

Rivela, nei toni pur formalmente coerenti col proverbiale self-control pigliaresco, un'irritazione non di poco conto. "Trovo curioso - esordisce la dichiarazione presidenziale, diffusa in serata - che alcuni esponenti della maggioranza cerchino di convincermi di ciò di cui sono già convinto: l'importanza della seconda fase del governo regionale, la necessità, dopo due anni e mezzo di interventi importanti e riforme coraggiose, di aggiornare e arricchire il programma che stiamo realizzando".
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