"Escludo rischi di contagio per l'Italia dopo la Brexit ma se ciò dovesse accadere il governo è pronto ad adottare tutte le misure". Lo ha detto il premier Matteo Renzi in un'intervista al Tg1.

Il presidente del Consiglio si è detto soddisfatto anche per il fatto che "abbiano chiamato l'Italia nella cabina di regia", è un "segnale importante", perché vuol dire che il "paese è tornato stabile e affidabile".

"L'Europa parli meno di banche e più di valori, di giovani, di economia, di immigrazione", ha aggiunto Renzi, secondo il quale "la partita della Gran Bretagna è finita: loro hanno votato, adesso si volta pagina". "E' arrivato il momento di occuparci del rilancio dell'Europa, non possiamo stare un altro anno a discutere dei negoziati con il Regno Unito. Mettiamoci al centro della scena e mettiamo al centro della scena quelli che non ce la fanno, i ragazzi che devono avere un futuro".

Il presidente del Consiglio ha già incontrato informalmente all'Eliseo il presidente francese Francois Hollande e tra i due ci sarebbe stata "ottima sintonia".

Renzi e Hollande hanno concordato "sulla necessità e l'urgenza di rilanciare l'Europa".

Inoltre si è registrata un' "ottima chimica", soprattutto sui temi di orizzonte.

Da Roma e Parigi l'appuntamento a tre con Merkel, previsto domani, è considerato di grande "importanza".

"Con Matteo Renzi: la Francia e l'Italia sono unite e determinate ad agire insieme per l'avvenire dell'Europa", ha dichiarato il premier francese Manuel Valls, in un tweet, dopo l'incontro con l'omologo Matteo Renzi.
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