Un anno e mezzo dopo la notifica della prima contestazione, allora 33 mila euro di spese ritenute illecite, nulla è cambiato se non la somma della quale rendere conto, salita nel marzo 2014 a 78 mila euro.

Aperta nell'ottobre 2013 e chiusa lo scorso novembre, l'inchiesta nei confronti del sottosegretario alla Cultura del governo Renzi ora compie un ulteriore passo in avanti con la richiesta di rinvio a giudizio inoltrata dal pubblico ministero Marco Cocco, che non ha cambiato una virgola della ricostruzione investigativa conclusa dodici mesi fa. Il 24 giugno la data fissata per la prima udienza.

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