La Giunta dà il via libera alla valutazione di impatto ambientale per il nuovo inceneritore di Tossilo e il presidente Pigliaru, assieme agli assessori dell'Ambiente e della Sanità, Donatella Spano e Luigi Arru, convoca la stampa per spiegare i contenuti della delibera. In Consiglio regionale, però, scoppia la bagarre per quello che è stato considerato come un insulto al Consiglio. Il presidente dell'assemblea, Gianfranco Ganau, sospende la seduta e convoca la conferenza capigruppo. Pigliaru rinvia la conferenza stampa e torna in via Roma per un chiarimento.

I segnali della rivolta erano chiari perché l'esecutivo procede nonostante il centrosinistra si sia spaccato durante il vertice di maggioranza di mercoledì e diversi alleati abbiano chiesto di approvare il Piano dei rifiuti prima di dare il via libera a un nuovo inceneritore. Un'ora di tensione, poi i lavori dell'Aula sono ripresi.

IL CONSIGLIO - "E' davvero un insulto che il presidente della Regione si presenti prima alla stampa e non in Consiglio per spiegare la posizione della Giunta sull'inceneritore di Tossilo - ha attaccato il capogruppo Fi, Pietro Pittalis - per evitare che il clima diventi ancora più incandescente vorremmo che prima si presenti in Aula. Non capiamo perchè l'assessore competente non ha potuto spendere 10 minuti del suo tempo per essere qui". Secondo l'esponente dei Riformatori, Luigi Crisponi, primo firmatario di una mozione sull'argomento, "è irrituale che il presidente convochi una conferenza stampa prima di venire a riferire in Consiglio". "E' un'azione contro il Consiglio", ha tuonato Attilio Dedoni, capogruppo dei Riformatori, mentre dai banchi della maggioranza, il leader di La Base, Efisio Arbau, ha sostenuto di voler "sapere qual'è l'oggetto della delibera, perchè una cosa è se ha preso atto dal punto di vista tecnico del parere Savi, un'altra è se c'è il via libera al progetto per il quale siamo contrari".

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE - La Giunta regionale non poteva fermare il processo amministrativo avviato sul progetto di ristrutturazione dell'inceneritore di Tossilo a Macomer. Lo ha spiegato il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, in una conferenza stampa in Consiglio regionale sulla delibera adottata dall'Esecutivo dopo quella rinviata per la bagarre in Aula. "Non possiamo esercitare una discrezionalità politica su questi atti amministrativi - ha osservato Pigliaru -. Normalmente le delibere del Savi, che è piuttosto severo, passano più rapidamente in Giunta, in questo caso volevamo capire se era cambiata la situazione del contesto".
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