"I figli rappresentano sempre più un fattore di povertà, crolla la natalità e la Regione che fa? Taglia i 3 milioni del “Bonus famiglie numerose” che si era rivelato preziosissimo per sostenere i magri bilanci delle famiglie numerose". E' l'attacco dei componenti dell'Associazione famiglie numerose che domani si troveranno a Cagliari per dare vita a una manifestazione di protesta contro la decisione di ridurre la misura destinata ad aiutare i nuclei con quattro o più figli a carico fino a 25 anni di età e con un Isee fino a 30mila euro. "Il contributo - ricordano i sostenitori della protesta - era destinato principalmente al benessere dei figli minori, variava da un minimo di mille euro per 4 figli a 5mille per otto e oltre, raggiungendo una platea estremamente significativa delle famiglie numerose sarde: oltre 3000. Per la prima volta, inoltre si basava su una logica non solo assistenziale ma, grazie al limite Isee elevato, anche promozionale, non essendo destinato solo alle situazioni di povertà, ma anche alle famiglie di reddito medio, restituendo loro capacita di consumo".

Durante la manifestazione l'Associazione chiederà alla Giunta e al Consiglio il ripristino immediato dei 3 milioni di euro per il “Bonus famiglie numerose” e l'avvio di politiche familiari organiche e strutturali a partire da una Legge regionale sulla Famiglia da tanto tempo promessa e mai approvata.
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