Vertenze aperte: marcia si sposta a UtaStop presidio dopo incontro con Pigliaru
E' durato più di un'ora l'incontro, nella sede della Regione, tra i rappresentanti delle varie vertenze che hanno concluso a Cagliari la lunga marcia per il lavoro in Sardegna, con il governatore Francesco Pigliaru.Il presidente della Regione ha ascoltato, secondo quanto si è appreso, i resoconti dei delegati di Meridiana, Akhela, Tnet, ex Rosmary e dei lavoratori in mobilità. E dal tavolo è emerso il proposito di rivedersi per nuovi incontri, anche separati, per far il punto sull'andamento delle singole vertenze. Per quanto riguarda Meridiana, Pigliaru - come ha spiegato alla fine dell'incontro Mauro Meloni, lavoratore della compagnia aerea - si è impegnato a portare le richieste dei dipendenti al tavolo in programma venerdì prossimo con l'azienda.
Al termine della riunione, dopo che i delegati hanno riferito quanto accaduto nel palazzo, è stato sciolto il sit-in partito dopo la marcia da piazza Sant'Avendrace a viale Trento. Ma la protesta non è finita: gran parte dei lavoratori si è poi trasferita a Uta per manifestare solidarietà ad una famiglia sotto sfratto. I lavoratori Meridiana porteranno la vertenza simbolicamente a Firenze, Verona e Malpensa. Per poi puntare all'Europa con tappe a Bruxelles e Parigi, dove risiede il fondatore e proprietario dell'ex Alisarda, Karim Aga Khan.