Mentre stanno cominciando ad arrivare ai lavoratori le lettere di licenziamento da parte dei commissari, con decorrenza il prossimo 6 agosto, c'è la presa di posizione ufficiale del presidente della Regione, Francesco Pigliaru, che questo pomeriggio ha inviato ai liquidatori una sorta di appello affinchè chi ha in mano le sorti della società ferroviaria con sede in Sardegna, appunto i commissari liquidatori, vogliano rivedere la loro posizione finora intransigente rispetto alla concessione dell'amministrazione straordinaria e consentano il rinnovo per alcuni mesi della proroga della cig in deroga, annullando così i licenziamenti. "Pur nella consapevolezza dell'autonomia delle loro posizioni quali conseguenza delle diverse funzioni rivestite - scrive il governatore ai commissari - nonché della necessità di dare seguito alle procedure di legge previste in tali delicate fasi della vita di un'impresa privata, mi permetto di sollecitare la vostra condivisione dell'ipotizzata opzione a favore dell'amministrazione straordinaria della società Keller, che non soltanto andrebbe a incidere positivamente nell'immediato sulla sorte dei rapporti di lavoro, ma consentirebbe nel contempo di poter disporre del tempo strettamente necessario a individuare un investitore solido e concretamente interessato al riavvio produttivo dell'azienda". Pigliaru ricorda inoltre che i ministeri dello Sviluppo economico e del Lavoro si sono espressi a favore dell'amministrazione controllata. Una lettera dello stesso tenore di quella del presidente della Regione, è stata sottoscritta da otto sindaci dei comuni del Villacidrese in cui risiedono i dipendenti della Keller. "Chiediamo di riflettere - scrivono - sulle conseguenze che potrebbero verificarsi se non ci fosse un positivo accoglimento della concessione di ulteriori tre mesi di cassa integrazione e l'amministrazione straordinaria. La disperazione dei lavoratori potrebbe rendere ingestibile e incontrollabile la situazione sociale che si verrebbe a creare".
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