In un’intervista al Tg5 l’ex premier parla di "ingiustizia enorme, di sentenza mostruosa" che gli ha impedito di candidarsi alle elezione europee. Ma è convinto che la Corte Europea annullerà le decisioni dei giudici italiani: "Ho assoluta fiducia che la corte dei diritti europei annullerà la sentenza", ha detto.

"TRA UN ANNO E MEZZO SI TORNA A VOTARE" - " Oggi non abbiamo più una democrazia che significa governo del popolo. Io penso che se riusciremo a rendere la maggioranza dei moderati consapevole di ciò" , forse "riuscirà a trasformarsi in una maggioranza politica", ha aggiunto. "Con questo appello agli italiani pensiamo di arrivare ad un ottimo risultato per il Parlamento europeo, ma dopo un anno, un anno e mezzo ci saranno le elezioni politiche" e "pensiamo di riportare con i moderati una grande vittoria che possa sostenere un Governo formato da ministri tutti di Forza Italia", ha osservato.

BERLUSCONI SU RENZI - "La riduzione dell'Irap è diventata un fantasma, su cui non si possono fare conti concreti. Non c'è stata alcuna riduzione delle tasse, anzi i governi della sinistra hanno intanto mantenuto l'Imu, la tassa sulla casa che invece noi consideriamo sacra e c'è stato recentemente anche l'aumento dell'imposta sui risparmi privati, sulle rendite finanziarie". Silvio Berlusconi non nomina Matteo Renzi ma dice che "comunque si giri la frittata e si sia capaci di presentare con brio, con slide e con tutto il resto, le misure del governo, non si riesce a evadere da quella che è la ricetta sempiterna della sinistra, e cioè sempre più tasse".
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