"La nomina a sottosegretario alla Cultura non è stata una contropartita per la mia rinuncia alla candidatura alla carica di governatore della Sardegna". Così Francesca Barracciu, intervenuta alla trasmissione di Radiolina "L'Unione in diretta", è tornata sulle polemiche che sono seguite alla scelta di Renzi di affidarle l'incarico di Governo.

Ma le polemiche sulla sua nomina non si spengono. Irene Tinagli, esponente di Scelta civica, paragona il caso della Barracciu a quello di Gentile, su cui auspica che Renzi "prenda al più presto una posizione netta chiedendone le dimissioni". Poi il riferimento all'europarlamentare sarda: "E sinceramente - rileva - mi aspetto che faccia lo stesso sul caso Barracciu, perché al di là delle discettazioni su quale illecito sia più grave, entrambi i casi mi paiono imbarazzanti per il governo".
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