E' durato 15 minuti il colloquio privato tra il papa, il principe Carlo d'Inghilterra e la moglie Camilla, svolto in lingua inglese e senza interpreti, nella biblioteca papale. Dopo il consueto scambio di doni e le foto-ricordo, il principe Carlo si è intrattenuto per oltre mezz'ora a colloquio con il segretario di Stato vaticano, cardinal Tarcisio Bertone.

IL COLLOQUIO. "Alcuni temi di interesse comune, tra cui la promozione umana e lo sviluppo dei popoli, la difesa dell'ambiente e l'importanza del dialogo interculturale e interreligioso per la promozione della pace e della giustizia nel mondo" sono stati al centro dei colloqui del principe Carlo d'Inghilterra e della consorte Camilla, in Vaticano, con il papa e con il segretario di Stato vaticano Tarcisio Bertone. Dei contenuti dei "cordiali colloqui" dà notizia un comunicato della sala stampa vaticana.

LO SCAMBIO DEI DONI. Dodici piatti di ceramica e un fotoritratto della coppia reale autografato sono stati i doni offerti dal principe Carlo d'Inghilterra e dalla consorte Camilla a Benedetto XVI, il quale ha ricambiato con una incisione della Basilica di San Pietro e una serie di medaglie del suo pontificato. Nessun imbarazzo, da parte di entrambi per le seconde nozze, tanto da regalare al pontefice un loro fotoritratto autografato. Il principe ha spiegato al pontefice che il set di dodici piatti da dessert appartiene a una serie limitata di 60 pezzi decorati a mano da altrettanti artisti, che vi hanno raffigurato i fiori del loro giardino di Highgrove. Gli altri sono stati venduti e il ricavato è stato devoluto in beneficenza. "Non so se questi potranno tornarle utili", ha detto il principe Carlo offrendo il set da dessert al pontefice. Il papa ha risposto cordialmente con un "Thank you very much". Il principe, da parte sua, ricevendo i doni del pontefice, ha ringraziato dicendosi "molto toccato". Un attimo di imbarazzo ha accompagnato la consegna di una scatolina bianca a Camilla contenente una medaglia, che il principe si era apprestato a ricevere per sè. "Lei ha già avuto le sue", ha osservato il pontefice.

CARLO RICORDA WOJTYLA. "E' stato un uomo meraviglioso, ci manca terribilmente": così, salutando Benedetto XVI al termine dell'incontro di questa mattina, il principe Carlo d'Inghilterra ha ricordato il predecessore di papa Ratzinger, Giovanni Paolo II. Carlo aveva incontrato personalmente papa Wojtyla nella sua prima visita in Vaticano, nel 1985, e aveva poi rinviato di un giorno il matrimonio con Camilla per non mancare al suo funerale, l'8 aprile del 2005.

L'INCONTRO CON BERTONE E MAMBERTI. Dopo l'udienza con il papa, la coppia reale ha incontrato il segretario di Stato Tarcisio Bertone e il "ministro degli Esteri" vaticano monsignor Dominique Mamberti. La nota definisce "cordiali" i colloqui ed elenca i "temi di interesse comune" affrontati: promozione di pace e sviluppo, difesa dell'ambiente, importanza del dialogo interculturale e interreligioso per promuovere "pace e giustizia nel mondo".

CARLO SCHERZA CON IL FOTOGRAFO DEL SUN. Un fotografo del Sun ha avuto questa mattina il privilegio di essere elogiato dal principe Carlo davanti al papa, durante le pose di rito subito prima dell'incontro privato nel palazzo apostolico. "Mi ha seguito per 35 anni - ha detto al pontefice il principe di Galles, accompagnato dalla moglie Camilla, riferendosi al fotografo Arthur Edwards - è un uomo meraviglioso e - ha aggiunto - è anche cattolico".

CARLO IN BLU E CAMILLA IN NERO PER L'INCONTRO CON IL PONTEFICE. Un abito nero e un velo a coprire il capo per la duchessa di Cornovaglia, doppiopetto blu per il principe Carlo: così la coppia reale si è presentata questa mattina dal papa per un colloquio dai toni cordiali ma nel rispetto del protocollo. Carlo e Camilla, attesi per mezzogiorno, sono arrivati con cinque minuti di ritardo da Montecitorio, dove il principe aveva tenuto un intervento sull'ambiente, ma hanno dovuto aspettare fino alle 12:30 per essere ricevuti dal pontefice, impegnato in una serie di visite "ad limina" di alcuni vescovi argentini. Ad attenderli nel cortile di San Damaso c'era comunque il picchetto d'onore riservato alle persone importanti e un tappeto rosso e oro. Il principe, 61 anni, è apparso rilassato e amichevole di fronte a papa Ratzinger; Camilla, 62, alla sua prima volta in Vaticano, è sembrata, invece più tesa anche se sorridente. Forse anche per questo ha scelto l'abito nero di linea severa disegnato dalla stilista britannica Anna Valentine, un filo di perle e un lungo velo sul capo. Più lieve il look di Carlo, che ha addolcito il suo doppiopetto blu, seppure accompagnato da una cravatta nera, con una pochette blu a pois.
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