Tragedia in Brasile, dove un bambino di due anni è morto asfissiato sotto il sole cocente, a Rio de Janeiro, nel pullman scolastico in cui era stato dimenticato da solo per quasi due ore. Sotto accusa è l'autista del mezzo - poi risultata abusiva - Claudia Vidal da Silva, 33 anni: per la polizia, la donna, invece di portarlo subito all'asilo, avrebbe lasciato il piccolo, di nome Gabriel Martins de Oliveira, nel sedile posteriore del veicolo per andare a fare le unghie in un salone di bellezza a Irajà, nella zona nord della città. Al suo ritorno, il piccolo era già in stato convulsivo. Trasportato al pronto soccorso, è deceduto nonostante i tentativi dei medici di salvargli la vita. In una prima versione fornita agli inquirenti, la giovane aveva detto di essere svenuta per un paio d'ore e di essersi accorta che il bimbo stava male solo al suo risveglio. Ora è in stato di fermo.
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