Il ragazzo italiano rimasto ferito stamattina negli scontri tra attivisti ed esercito israeliano sarebbe grave ma non in pericolo di vita. Si tratta di Patrick Corsi (anche se, come ha confermato lui stesso, non si tratta del suo vero nome, "ma di una generalità inventata per evitare possibili problemi con le autorità israeliane qualora volessi tornare in Palestina"), ha 30 anni e fa parte dell'International Solidarity Movement, associazione di solidarietà verso i palestinesi.

L'attivista è stato ferito in modo grave all'addome durante gli scontri con l'esercito israeliano in un villaggio vicino a Nablus, in Cisgiordania. Trasferito all'ospedale di Ramallah, è grave ma stazionario. E' seguito dal consolato italiano a Gerusalemme in costante contatto con la Farnesina.
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