Almeno cento donne di un villaggio del nord dell'India hanno marciato contro delle distillerie illegali di alcolici, dove i mariti erano soliti ubriacarsi ogni sera. Lo riferisce l'agenzia di stampa Pti. L'azione, che ricorda quelle del movimento femminista della "Gulabi Gang", è avvenuta lunedì in un'area isolata del Madhya Pradesh. Le donne, stanche di avere i loro uomini continuamente ubriachi, hanno deciso di rivoltarsi contro i venditori abusivi di whisky locale. Guidate dalla 'sarpanch' (una sorta di sindaco) Dinuben M. Thakor e 'armatè di bastoni e ramazze, le donne del villaggio e di quelli del circondario si sono radunate di buon mattino e hanno deciso di assaltare i negozi, approfittando dell'assenza dei proprietari. "Siamo andate in corteo nelle distillerie abusive - ha raccontato la battagliera Thakor ai giornalisti - e abbiamo sequestrato un enorme stock di bottiglie di alcolici, che poi abbiamo svuotato in uno scarico". E' stata quindi avvertita la polizia, che dopo aver preso atto delle attività illegali, ha promesso di rafforzare i controlli e di "multare" con una super ammenda di 20 mila rupie (oltre 250 euro) gli uomini sorpresi in stato di ebbrezza.
© Riproduzione riservata