Scandalo pedofilia in Spagna. E prcisamente a Granada, dove quattro sacerdoti sono stati arrestati dalla polizia nell'ambito di un'inchiesta per violenza sessuale su un ragazzo minorenne. Già nei giorni scorsi l'arcivescovado della città andalusa aveva sospeso dall'esercizio sacerdotale una decina di preti presumibilmente coinvolti negli abusi, dopo che la vittima - che oggi ha 24 anni - aveva scritto ad agosto una lettera al Papa denunciando le violenze sofferte per anni. Lo scorso 10 agosto il giovane aveva ricevuto una telefonata dallo stesso Pontefice, nella quale Bergoglio gli chiedeva perdono "a nome della Chiesa di Cristo". Secondo i primi accertamenti, i sacerdoti accusati di pedofilia agivano in una parrocchia di un quartiere popolare. In particolare il gruppetto agiva come una sorta di "setta" e attirava minori perché servissero la messa. Ma, allo stesso tempo, li persuadevano a partecipare a riunioni segrete, nelle quali si parlava apertamente di sesso, obbligandoli a sottostare a pratiche sessuali definite dagli inquirenti "brutali". Secondo le fonti investigative citate, i religiosi avevano rapporti sessuali anche fra di loro. I quattro arrestati, tre dei quali vivevano nella stessa casa parrocchiale, sono stati messi a disposizione dell'autorità giudiziaria per gli interrogatori. Gli investigatori non escludono che, dopo gli arresti, altre vittime possano denunciare gli abusi subiti.
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