Arrestati per aver fatto il saluto delle tre dita, quello che utilizzano i "ribelli" della fortunata serie cinematografica "Hunger Games". E' successo in Thailandia. A finire in manette, cinque studenti, fermati dalla polizia per una contestazione ispirata proprio ai film con protagonista Jennifer Lawrence, messa in atto durante un discorso del primo ministro Prayuth Chan-Ocha, che guida la giunta militare dopo il golpe dello scorso maggio. I giovani sono riusciti a radunarsi sotto il palco dove parlava Prayuth, esibendo il saluto a tre dita che nel film simboleggia - appunto - la resistenza alla dittatura. Messe in fila, le loro magliette nere formavano la scritta "Non vogliamo il colpo di stato". Dopo l'arresto, hanno detto le autorità, gli studenti sono stati portati in un campo militare. La protesta è avvenuta nella città di Khon Khaen, nella regione nord-orientale rurale dell'Isaan, dove più forte è il sostegno all'ex premier Thaksin Shinawatra, che i militari e la classe medio-alta di Bangkok considerano una minaccia alla monarchia e all'ordine costituito.
© Riproduzione riservata