"Il sistema di allerta e controlli italiani sono tra i primi al mondo". Parola del ministro della Salute Beatrice Lorenzin, dopo i primi casi di contagio in Europa e la conferma del primo paziente infetto negli Stati Uniti. "Siamo pronti in caso di necessità ad evacuare e isolare nostri pazienti, se colpiti dal virus in Africa Occidentale", ha aggiunto il ministro. "Credo che però l’Unione europea debba agire nei luoghi dove l’epidemia è già presente", dice ancora Lorenzin, "perché è lì che bisogna intervenire". La rappresentante del governo Renzi ha poi annunciato che lunedì prossimo è previsto un vertice tra tutti i ministri della Salute delle nazioni europee per fare il punto della situazione assieme agli esperti dell’Organizzazione mondiale della sanità. Secondo gli ultimi dati diffusi dalla stessa Oms, le vittime del virus in Africa occidentale (e in particolare in Liberia, Sierra Leone, Guinea e Nigeria) sono oltre 3.500, pari a circa la metà delle persone contagiate.
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