Si allarga la coalizione per fermare manu militari l'avanzata dell'Isis in Iraq e Siria. Oltre agli Stati Uniti e ai cinque Paesi arabi alleati (Arabia Saudita, Qatar, Barhein, Giordania ed Emirati arabi uniti), anche l'aviazione britannica si prepara infatti a bombardare le postazioni dei guerriglieri jihadisti. Oggi, a Londra, è arrivato il via libera ai raid da parte del Parlamento, che ha approvato la mozione sull'intervento presentata del governo guidato da David Cameron. Quanto ai raid già in corso, il fuoco della coalizione internazionale si sta concentrando in queste ore nella zona di Kobane, città della Siria settentrionale, per dare manforte alle forze di autodifesa curde, che da giorni fronteggiano le milizie fondamentaliste. A causa degli intensi combattimenti oltre 140mila civili sono stati costretti a lasciare le proprie case, in cerca di scampo.
© Riproduzione riservata