Di lei non si sapeva più nulla dal 16 giugno scorso. Theresa De Keyzer, 22 anni, era sparita: nessuno l'aveva più vista al lavoro, nessun contatto con parenti o amici. Un mistero risolto dalla polizia che ha trovato il suo cadavere murato in un barile pieno di sabbia e cemento.

L'ultima persona ad averla vista è stato il suo fidanzato, Scott Wobbe, 37 anni: in cima alla lista dei sospettati non ha mai confessato nulla. Eppure la sera in cui Theresa è scomparsa avevano litigato pesantemente e qualcuno lo aveva visto mentre trascinava in macchina la ragazza. Ma lui ha sempre detto di averla lasciata a quattro isolati dalla loro casa, a Detroit; nell'abitazione era rimasto il cellulare della giovane, ancora attaccato alla presa, e una ricetta per la marijuana contro l'ansia e la depressione. E' stata una soffiata a portare la polizia sulla strada giusta: a Plymouth Township, in un deposito affittato "da un uomo" - come ha raccontato il proprietario del posto - nove giorni dopo la scomparsa, è stato trovato un fusto e all'interno dei resti umani. Solo grazie a una radiografia è stato possibile individuare il corpo di Theresa. Il fidanzato, però, ancora tace e forse la verità non è così vicina.
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