Dopo essersi diffuso in maniera epidemica in diversi Paesi sub-sahariani, il virus Ebola inizia a spaventare anche l'Europa. Il ministro degli Esteri inglese Philip Hammond ha già definito la malattia "una possibile minaccia" per il Regno Unito, mentre il ministro della Salute francese Marisol Touraine ha annunciato che le autorità sanitarie transalpine sono "estremamente vigili". Il tutto, mentre le vittime del virus negli Stati africani - in particolare Sierra Leone, Nigeria, Guinea e Liberia - sono arrivate a quota 726 dall'inizio dell'anno, 57 solo negli ultimi quattro giorni (dati Oms). Quanto basta per far dire a Medici senza Frontiere che il virus in quelle zone si trasmette ormai "senza controllo". Tra le vittime eccellenti anche Sheik Umar Khan, 39 anni, virologo considerato un vero e proprio eroe nazionale in Sierra Leone, per essersi sempre battuto in prima linea contro il morbo. Morbo che scatena febbri emorragiche letali e per il quale attualmente non esiste vaccino.
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