Ha strangolato e poi tagliato la testa ad una compagna di classe. Colpevole una ragazzina giapponese di 15 anni che ha prima colpito ripetutamente alla testa Aiwa Matsuo, poi l'ha strangolata e infine l'ha decapitata, tagliandole anche la mano sinistra. Il delitto è avvenuto nella città di Sasebo, prefettura di Nagasaki, nell'ovest del Giappone.

Secondo quanto riportato dai media giapponesi, il corpo di Aiwa è stato scoperto dalla polizia sul letto a casa dell'assassina, che viveva da sola, dopo che i genitori della vittima hanno dato l'allarme sabato sera non vedendo la figlia tornare a a casa.

Gli amici la descrivono come una persona "molto intelligente, con alti e bassi emotivi". Nella stessa città, dieci anni fa, un altro terribile delitto: una ragazzina di 11 anni aveva accoltellato a morte una sua compagna di classe.
© Riproduzione riservata