"Quota 100, 62 anni di età e 38 di contributi".

Questa la proposta sulle pensioni che la Lega presenta sul tavolo di governo in vista della manovra economica.

"Sarà effettiva - si legge nel documento diffuso dal Carroccio - ma anche con oneri sopportabili per la finanza pubblica. Sarà realizzata con misure di buon senso, compresa la pace contributiva nell'ottica di favorire l'aumento volontario della contribuzione da parte dei lavoratori".

La Flat tax, invece, è declinata "sulle aziende al 15%, vale per i regimi dei minimi fino a 65mila euro e poi per tutto il sistema imprese Ires al 15% in caso di reinvestimento, assunzioni, aumenti di capitale, cioè si incentiva lo sviluppo e investimenti privati in misura strutturale mentre con il regime dei minimi si semplifica la vita a una miriade di piccoli imprenditori e si invogliano anche i giovani ad aprire la partita Iva".

La pace fiscale, invece, tema di scontro con il Movimento 5 Stelle, è definito come "un insieme di misure per consentire a un largo numero di imprenditori di risolvere pendenze con il fisco".

"La fattura elettronica - prosegue il documento - va di pari passo con la pace fiscale: dal primo gennaio evadere sarà più difficile ma avendo ampliato il regime dei minimi a 65mila euro i piccoli che non sono strutturati ne sono esonerati, mentre le aziende più grandi saranno in grado di passare al nuovo sistema".

Proposte anche "la cedolare secca sui negozi al 21%, il taglio delle accise sulla benzina e il 100% del turn over per tutte le forze dell'ordine" mentre sarà "esclusa qualsiasi ipotesi di aumento Iva".

(Unioneonline/D)

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