Ryanair, firmato il primo contratto collettivo di lavoro per i piloti italiani
È stato sottoscritto e approvato "a larghissima maggioranza" il primo contratto collettivo di lavoro di Ryanair per i piloti basati in Italia.
Ad annunciaro è il sindacato Anpac, che parla di "avvenimento storico per il vettore irlandese" perché quello siglato nel Belpaese è il primo contratto collettivo firmato in Europa per il personale navigante impiegato da Ryanair.
L'intesa è arrivata dopo 8 mesi di trattative. Il contratto è stato sottoposto all'approvazione degli oltre 300 piloti associati Anpac.
Scetticismo è stato però espresso da Filt Cgil e Uiltrasporti.
"Più che un contratto si tratta di un regolamento aziendale", si legge in una nota.
"Siamo ben lontani da un contratto collettivo, in quanto non è regolato dal diritto italiano ma da quello irlandese", aggiungono i sindacati.
Inoltre, "l'accordo raggiunto oggi non garantisce libertà di affiliazione sindacale, impedisce, per la durata del contratto, ai lavoratori di aderire a iniziative sindacali, obbliga i piloti al pagamento della propria divisa di lavoro, non assicura agli equipaggi il pasto a bordo durante il servizio e consente la sottoscrizione di contratti paralleli da parte di agenzie interinali, oltre a essere ampiamente insufficiente l'investimento messo in campo dall\'azienda in materia di salario e previdenza".
(Unioneonline/l.f.)