La Lega Salvini Nord Sardegna esprime la sua vicinanza ai viticoltori sardi, in ginocchio dopo i danni causati dal maltempo degli ultimi giorni, e chiede al governo regionale di attivare ogni procedura utile per chiedere lo stato di calamità naturale.

"Le recenti notizie diffuse sulla stampa circa le ripercussioni climatiche sui vitigni e sulla produzione della prossima vendemmia non lasciano ben sperare per un settore, quello vitifrutticolo, che ha già sopportato durante l'annata in corso l'altalenarsi di un clima piovoso umido in primavera, siccitoso ad inizio estate ed infine del tutto instabile da ferragosto in poi", si legge in un comunicato a firma di Giovanni Nurra, coordinatore provinciale Nord Sardegna, Ignazio Manca, coordinatore del nord ovest, e Gianfranco Abeltino coordinatore alta Gallura.

Ancora non è possibile fare una conta dei danni, ma la stagione - come riportato anche da un'analisi di Coldiretti Sardegna - sembra essere compromessa a causa della diffusione di fungine infestanti e dell'intensità e della violenza della pioggia e della grandine che hanno flagellato gran parte dell'Isola.

L'associazione di categoria ha stimato i danni complessivi in milioni di euro.

(Unioneonline/F)

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