In vista dell'incontro di lunedì con il ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro Luigi Di Maio, quattro società del food delivery - Foodora, Foodracers, Moovenda e Prestofood - hanno firmato la Carta dei Valori, un impegno garantire tutele ai rider, i "fattorini" che consegnano il cibo nelle principali città italiane.

Sei i punti principali del documento.

Tra questi, l'impegno delle aziende alla "contrattualizzazione con contratti di collaborazione coordinata e continuativa che prevedono copertura assicurativa Inail in caso di infortunio sul lavoro, della quale le aziende si faranno interamente carico, e tutele Inps" e l'"assicurazione integrativa per la copertura di eventuali danni a terzi".

Le imprese propongono inoltre miglioramenti sul piano della retribuzione dei rider, parlando di "compenso equo ed adeguato, con una base oraria, e una componente variabile in relazione al numero di consegne", su quello della sicurezza in strada.

La Carta insiste infatti sull'importanza dell'"informazione continua sulle tematiche relative alla Sicurezza sul lavoro e sul rispetto del codice della strada" e prevede "la fornitura di dispositivi per la sicurezza individuale ed agevolazioni per il mantenimento dei mezzi utilizzati" per limitare i danni di possibili incidenti.

(Unioneonline/F)

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