Germania e Austria alla scoperta del sud Sardegna: una delegazione di sette giornalisti di alcune testate di lingua tedesca sarà nell'isola da oggi fino a mercoledì per un educational tour alla scoperta di bellezze, specialità e storia delle province di Cagliari e Oristano.

L'iniziativa rientra nelle attività promozionali previste dall'intesa siglata da Unioncamere Sardegna con l'Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio.

"La Germania è il nostro primo mercato turistico - spiega l'assessore del Turismo Barbara Argiolas - i dati sul 2017 dicono che gli arrivi sono stati oltre 361mila, che hanno generato 1milione e 870 presenze nelle strutture ricettive isolane: un'ulteriore crescita rispetto al 2016, che era già stato un anno record. Lo scorso anno l'Austria è stato il nostro settimo mercato con 258mila presenze e una crescita del 7%. E le stime sul primo trimestre del 2018, un periodo storicamente molto fiacco per il nostro turismo, dicono invece che i viaggiatori di lingua tedesca stanno mostrando un forte e crescente interesse per l'isola anche nel cosiddetto 'fuori stagione'".

"L'interesse dei viaggiatori tedeschi - prosegue Argiolas - per il turismo attivo, l'outdoor, il turismo enogastronomico e culturale, che si concretizza in una presenza più forte nei mesi di spalla e autunnali, ci spinge, con la collaborazione di enti locali e imprese turistiche isolane, ad affiancare al grande traino del balneare nei mesi estivi, una serie di prodotti di qualità che creino nuove stagionalità e rafforzino quel trend di crescita che stiamo registrando negli ultimi anni".

L'educational prevede cinque giorni di full immersion nei territori delle province di Cagliari e Oristano con visite a Santu Lussurgiu, alla penisola del Sinis (Tharros), a Cabras (museo dei Giganti e borgo marinaro, nel territorio di Guspini e Arbus (le miniere di Montevecchio e le dune di Piscinas), a Barumini (villaggio nuragico), a Cagliari (con visita della città e del mercato di San Benedetto).

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata