Per le imprese sarde che operano nel settore vitivinicolo c'è tempo fino alla fine del mese di giugno per fare domanda e ottenere il contributo previsto dal Programma nazionale di sostegno nel settore del vino.

Il bando finanzia i progetti delle aziende finalizzati alla riconversione varietale, alla ristrutturazione e al miglioramento delle tecniche di gestione dell'impianto viticolo.

Nel dettaglio, chi supererà la selezione potrà ottenere un contributo forfettario pari al massimo al 50% dei costi effettivamente sostenuti per le operazioni e fino all'importo massimo di 16mila euro/ettaro.

Il contributo massimo sale a 22mila euro/ettaro nel caso di vigneti ubicati in zone ad alta valenza ambientale e paesaggistica (zone con pendenza del terreno superiore al 30% o a un0altitudine superiore ai 500 metri o ubicati in piccole isole).

Un punteggio più alto sarà assegnato ai produttori di produzione di vini considerati di nicchia e altamente caratterizzanti la vitivinicoltura della Sardegna (Girò di Cagliari, Malvasia di Bosa, DOC Cagliari nelle tipologie Malvasia e Moscato, Mandrolisai, Moscato di Sorso-Sennori, Nasco di Cagliari e Vernaccia di Oristano).

Possono presentare domanda gli imprenditori agricoli singoli o associati, le organizzazioni di produttori del settore viticolo, le società di persone e di capitali del comparto e i consorzi di tutela e valorizzazione dei vini Dop e Igp.

Per il programma la dotazione complessiva è di oltre 4 milioni e 500mila euro.

I dettagli nel bando pubblicato sul sito della Regione Sardegna.

(Unioneonline/F)
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