Terzo appuntamento a Nuoro, dopo quelli di Cagliari e Sassari, per far conoscere il bando Resto al Sud, il programma che sostiene la nascita di nuove iniziative imprenditoriali in cinque Regioni del Mezzogiorno, tra cui anche la Sardegna.

All'appuntamento, organizzato alla Camera di Commercio da Regione, Invitalia e Aspal, erano presenti l'assessore all'Industria, Maria Grazia Piras, il responsabile nazionale del bando, Gianmarco Verachi, di Invitalia, il presidente della Camera di Commercio, Agostino Cicalò, il sindaco di Nuoro, Andrea Soddu.

"Le domande partite dalla Sardegna per Resto a Sud sono oltre 200. Si tratta di un ottimo risultato che può e deve ancora crescere. Con Resto al Sud, ai giovani stiamo dicendo una cosa importante: coltivate il vostro sogno di fare impresa in Sardegna. Contate su voi stessi, accettate la sfida dell'autoimpiego, portate avanti le vostre idee imprenditoriali. Dare vita a un'impresa, farla crescere e stimolare la creazione di posti di lavoro oggi è più semplice", ha detto Piras.

Il bando, con una dotazione finanziaria complessiva di 1 miliardo e 250 milioni di euro, presenta agevolazioni per gli imprenditori under 36.

Ciascun richiedende può ottenere 50mila euro, fino a un massimo di 200mila nel caso di più imprenditori.

Le agevolazioni coprono il 100% delle spese e prevedono un contributo a fondo perduto pari al 35% del programma di spesa e un finanziamento bancario pari al 65%, garantito dal Fondo di Garanzia per le Pmi.

(Unioneonline/F)

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