Un vapordotto Enel-Eurallumina potrebbe garantire il rilancio della fabbrica di allumina di Portovesme ferma da 9 anni. Oggi al Ministero dell'Ambiente è stata ufficializzata l'intesa tra le due società, alla presenza del Ministero dello Sviluppo Economico, Regione, coordinatore del Piano Sulcis. La conseguenza principale di questo accordo è che non sarà più necessaria la costruzione della nuova centrale alimentata a carbone, progetto al centro di valutazione di impatto ambientale da 45 mesi. " Si elimina uno dei motivi di più forte contrasto sul piano ambientale - dice Tore Cherchi, coordinatore Piano Sulcis - e si consolida l'occupazione in Enel".

Antonella Pani
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