"L'azienda capofila dell'appalto del Centro di accoglienza straordinaria per gli immigrati, la cooperativa Azienda sociale, ha preso l'impegno di versare gli stipendi arretrati entro 10 giorni. I lavoratori ne prendono atto e sospendono lo sciopero già programmato". Sono le parole di Giorgio Pintus, segretario territoriale della Funzione Pubblica della Cgil, al termine dell'assemblea sindacale promossa questo pomeriggio a Monastir, nella sede del Cas, nella ex scuola di Polizia penitenziaria. All'origine dell'assemblea "il mancato pagamento da parte della Cooperativa sociale Ippocrate, gestore in raggruppamento temporaneo di impresa della struttura, delle retribuzioni dei mesi di gennaio e febbraio 2018 mentre, nei confronti della Cooperativa Azione sociale, si lamenta il mancato pagamento della retribuzione del mese di febbraio".

Dieci giorni per vedersi accreditati gli stipendi arretrati, quindi. Risultato: sospensione delle azioni di sciopero già programmate. Le maestranze, al contempo, richiedono al Prefetto di Cagliari di farsi garante del controllo di legalità contrattuale e, nel caso, di assicurare l'impegno al pagamento diretto delle retribuzioni in caso di inadempienza negli impegni assunti dalle Società appaltatrici.
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