LavoRas è giunto alla volata finale. Conclusi gli incontri del governatore Francesco Pigliaru e degli assessori Raffaele Paci (Programmazione e Bilancio) e Virginia Mura (Lavoro) con i sindacati, il piano regionale da 128 milioni per il lavoro sarà presentato in Giunta martedì.

Poi passerà alle commissioni consiliari competenti per eventuali osservazioni e integrazioni, quindi tornerà in Giunta per l'approvazione definitiva.

COSA PREVEDE - Da un lato ci sono soldi sui cantieri per rispondere alle emergenze e creare al contempo nuovi posti di lavoro, dall'altro incentivi diretti alle imprese per favorire le assunzioni. Nel dettaglio, i fondi - che ammontano a 127 milioni e 760mila euro - sono suddivisi in 4 macromisure.

Saranno stanziati 45,2 milioni per attivare nuovi cantieri, 21 milioni e 260mila euro su cantieri già operativi, 48 milioni suddivisi tra incentivi alle assunzioni e assegni formativi, e altri 13,2 milioni su "altri interventi specifici".

Gli importi destinati ai cantieri saranno gestiti dai Comuni, che direttamente o tramite le cooperative potranno assumere lavoratori per un periodo di almeno 8 mesi. Sono sei le tipologie di cantieri finanziate da LavoRas: lavori contro il dissesto idrogeologico e per la valorizzazione e messa in sicurezza del patrimonio ambientale; sui beni culturali e archeologici; cantieri edilizi; sulle reti idriche; progetti di salvaguardia e valorizzazione di beni culturali e siti archeologici; sul patrimonio pubblico, ad esempio interventi per l'efficientamento energetico e la catalogazione dei beni.

Gli incentivi alle imprese sono invece finalizzati ad assumere personale qualificato, a tempo determinato per almeno 12 mesi o a tempo indeterminato a tutele crescenti. Particolare attenzione a giovani, disoccupati e inoccupati over 35, disabili e disoccupati over 55. Previste anche azioni a sostegno della trasformazione dei tirocini in contratti a tutele crescenti o almeno a tempo determinato.

Con gli "altri interventi specifici" si agirà invece su specifiche situazioni di crisi e categorie di lavoratori.

Il tavolo
Il tavolo
Il tavolo

I COMMENTI - Parla di "piano innovativo di estremo rilievo" il presidente Pigliaru, "che mette insieme un importante finanziamento regionale straordinario con finanziamenti nazionali ed europei ancora liberi, con una particolare attenzione per i giovani ma anche per chi il lavoro lo ha perso e non riesce a reinserirsi, o per le donne".

"I confronti con le parti sociali sono stati molto proficui", è il commento di Virginia Mura. "In pochissimo tempo potremo assicurare le migliori opportunità ai lavoratori e alle imprese sarde".

"Molto soddisfatto" anche Raffaele Paci, che parla di piano "importante e fortemente condiviso, un punto qualificante della nostra azione di governo, su cui stiamo lavorando moltissimo". E poi conferma che LavoRas è ormai in dirittura d'arrivo: "Siamo alle battute finali".

(Unioneonline/L)
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