I lavoratori della Keller e i sindacati incontreranno il prefetto di Cagliari Tiziana Giovanni Costantino dopodomani alle 10 a Cagliari.

La notizia è arrivata alla fine del sit in organizzato stamani a Cagliari dagli stessi operai sostenuti dalle sigle sindacali di Fiom Cgil, Fsm-Csil e Uilm e da diversi sindaci del Medio Campidano in piazza del Carmine a Cagliari davanti alla sede di Emilio Dario Sensi, rappresentante del Governo in Sardegna.

A Sensi lavoratori e sindacati hanno anche consegnato un documento dove hanno riassunto la situazione dell'industria della zona industriale di Villacidro che produceva carrozze ferroviarie: "Fallimento e chiusura che hanno aggravato la situazione reddituale di centinaia di famiglie in un territorio con un tasso di disoccupazione intorno al 28 per cento", si legge nel testo.

Al prefetto Sensi operai e sindacati hanno chiesto garanzie sul rinnovo degli ammortizzatori sociali scaduti lo scorso dicembre ma soprattutto sul mantenimento dei posti di lavoro.

Sensi ha preso l'impegno di segnalare al Governo queste richieste.

È stato poi discusso il ricorso dei curatori fallimentari della Keller contro l’acquisizione dello stabilimento dell’ex fabbrica di carrozze ferroviarie da parte del Consorzio industriale di Villacidro.

I sindacati, che da anni seguono la vertenza, auspicano che il "Consorzio possa rimanere proprietario della Keller, evitando di fatto la vendita a spezzatino che porterebbe a un più difficile riavvio dello stabilimento da parte di eventuali imprenditori del comparto ferroviario".

Il consorzio industriale, a marzo 2017, aveva comunicato ai sensi dell’art. 63 della Legge 23.12.1998 n°448, la volontà di "riacquistare unitamente alle aree cedute anche gli stabilimenti industriali o artigianali nell'ipotesi in cui sia cessata l'attività industriale o artigianale da più di tre anni".

Una norma, questa, che gli ha consentito anche di decurtare i finanziamenti pubblici ai quali la stessa azienda ha potuto attingere in passato.

Anche se non strettamente collegato, questa mattina al Tar si è discusso anche il ricorso dell’ex presidente del Consorzio industriale, Adriano Muscas, contro la decisione dell’attuale sindaco di Villacidro, Marta Cabriolu, di revocargli la nomina di delegato del Comune in seno al consorzio.

Ora non resta che attendere la decisione dei giudici amministrativi, che potrebbero depositare la sentenza anche nei prossimi giorni.

Intanto non si fermano gli attestati di vicinanza del mondo della politica isolano.

Anche il consigliere regionale dei Riformatori Attilio Dedoni in un comunicato ha manifestato solidarietà "agli operai dimenticati da chi governa in Sardegna e a Roma".

E ha proseguito: "Mentre per altre industrie in crisi si scomodano assessori, parlamentari e ministri, per la Keller regna il silenzio. La Regione ha scaricato la patata bollente nelle mani del Consorzio industriale con la promessa che si sarebbe trattato di un passaggio intermedio per consentire la cessione dello stabilimento. Era, invece, il pretesto per smettere di occuparsene, visto che da allora non si è più mosso nulla, né per cercare un possibile acquirente, né per intavolare delle trattative serie con i soggetti che hanno manifestato interesse".

Antonio Pintori

Gianluigi Deidda

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