Abolire la riforma Fornero "sarebbe un gravissimo errore".

Pier Carlo Padoan scende in campo in difesa della legge sulle pensioni voluta dall'ex ministro del Lavoro del governo Monti.

Decreto che è stato messo in discussione durante il vertice di Arcore, ieri, in cui i big del centrodestra Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi hanno trovato l'accordo per presentarsi alle elezioni del 4 marzo.

Tra le promesse, quella di rivedere il "sistema pensionistico cancellando gli effetti deleteri della legge Fornero".

"La Fornero è uno dei pilastri del sistema pensionistico italiano e della sostenibilità finanziaria del Paese", ha invece sostenuto il ministro dell'Economia, a margine di una conferenza sul quadro finanziario pluriennale a Bruxelles.

"Naturalmente - aggiunge - le correzioni sono sempre possibili, come, per esempio, nel caso dell'ultima legge di bilancio, in cui sono stati rivisti i meccanismi relativi ai lavori usuranti, che hanno permesso di mitigare l'impatto dell'adeguamento dell'età pensionabile. Si possono sempre migliorare le riforme ma abolirle sarebbe del tutto fuori luogo".

(Unioneonline/D)

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