Pazzi per lo shopping online.

Dall'indagine de Il Sole 24 Ore sulla qualità della vita degli italiani spicca la passione dell'Isola per gli acquisti effettuati tramite pc, tablet o smartphone.

Una fiducia sulle transazioni web non supportata però dalla qualità della rete internet, ancora troppo lenta per essere all'altezza di una regione che si contraddistingue anche per l'elevata presenza di startup.

Le province dell'Isola si piazzano infatti ai primi posti d'Italia come numero di acquisti digitali fatti ogni anno per cento abitanti e imprese ad alto tasso innovativo, mentre arrancano in fondo alla graduatoria della diffusione di una rete internet a banda larga con una velocità di almeno 30 megabit al secondo.

Ma quando si parla di innovazione ed e-commerce in pochi fanno meglio della Sardegna.

Nella top ten italiana della spesa su Internet compaiono, appaiate all'ottavo posto, le province di Cagliari, Carbonia-Iglesias e Medio Campidano.

Il terzetto ha fatto registrare 47 acquisti all'anno ogni 100 abitanti, meglio di qualunque altro territorio del Mezzogiorno e di tante altre province ben più ricche del Nord Italia.

Poco più sotto, al tredicesimo posto a pari merito, spiccano anche Nuorese e Ogliastra, entrambe a 45,7 acquisti annuali per cento residenti.

Staccate, si piazzano infine le province di Oristano (26,2 acquisti annuali), Olbia-Tempio (23,2) e Sassari (21,7).

CONNESSIONE LENTA - Cifre quasi sorprendenti per un territorio in cui la rete internet si rivela tra le più vecchie e lente d'Italia.

Lo confermano le province di Medio Campidano, Ogliastra e Olbia Tempio a cui il Sole 24 ore ha dato zero spaccato, tanto quanto la percentuale di residenti raggiunti da connessioni a 30megabit al secondo.

Una soglia neanche tanto fantascientifica in un mercato della telefonia che sta ormai offrendo la fibra ottica fino a 1000 mb/s.

"Le cifre a nostra disposizione, e i tanti cantieri aperti, dipingono un'altra realtà", replica l'assessore regionale degli Affari Generali Filippo Spanu, "a marzo del 2017 la diffusione della banda larga è arrivata al 42% della popolazione e nel frattempo sta andando avanti anche lo sviluppo della fibra a 100 mb/s".

Di sicuro c'è l'alto tasso di innovazione delle imprese sarde. Nella classifica delle 20 province d'Italia a più alta concentrazione di startup l'Isola ne piazza addirittura cinque. Cagliari, Sulcis e Medio Campidano, al dodicesimo posto in Italia, ospitano in media 1,7 startup su mille società di capitale. Più in basso Sassarese e Gallura (1,5).
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