Il governatore Francesco Pigliaru e l'assessore degli Affari Generali Filippo Spanu hanno sottoscritto nella sede della Provincia di Nuoro l'accordo di programma per il rilancio del Nuorese.

Finanziamenti immediatamente disponibili per 28 milioni 896mila euro, sui 55 milioni totali previsti dal piano.

Saranno destinati all'istruzione, le infrastrutture, l'ambiente, la cultura, il manifatturiero, l'agroalimentare e la formazione.

L'obiettivo è porre le basi di uno sviluppo duraturo e in sintonia con le peculiarità del territorio.

"Non possiamo guardare ai futuri posti di lavoro se non puntiamo sull'istruzione delle nuove generazioni", ha dichiarato Pigliaru.

Ci saranno dunque ulteriori risorse sul progetto Iscol@. E poi la valorizzazione dei musei del territorio per incrementare il turismo, progetti infrastrutturali, fondi a sostegno delle attività produttive, e altro ancora.

"Grazie alla buona regia tra territori e Regione è possibile cambiare in maniera importante la prospettiva di sviluppo del Nuorese. Ma sono le idee a segnare la marcia dello sviluppo, molto più delle risorse", ha rimarcato Pigliaru per poi rilanciare l'idea di una conferenza regionale sull'agricoltura.

"L'agroalimentare deve diventare capace di trainare se stesso e l'intera Sardegna, a cominciare dalla zone interne", ha concluso.

(Redazione Online/L)
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