Arriva la startup in grado di ripulire il mare dai rifiuti prodotti da navi, imbarcazioni da diporto e natanti ormeggiati. Si chiama "WBS - Waste Boat Service" ed è stata creata da tre giovani imprenditori sardi: Paola Obino, Davide Melca e Alessandro Deperu.

Grazie a un sistema interno di tracciabilità, la startup è in grado di operare (nei soli mesi estivi) nell'area che va dalle acque della Marina di Puntaldia fino all'Arcipelago di La Maddalena.

Come avviene la pulizia? Attraverso un servizio che si occupa della raccolta, trasporto, trasbordo e gestione del deposito temporaneo e successivamente attraverso lo smaltimento e recupero dei rifiuti.

"Nel corso della stagione 2016 abbiamo raccolto rifiuti che altrimenti sarebbero stati scaricati abusivamente o sulle spiagge o nei moli influendo in maniera negativa sull'economia locale poiché è il comune in quel caso a occuparsene, facendo ricadere queste spese di gestione sul cittadino, banalmente attraverso la Tari - ha spiegato Paola Obino, ingegnere ambientale, responsabile tecnico e socio fondatore dell'azienda che ha sede a Olbia -. Il picco della raccolta lo scorso anno si è registrato tra il 21 e il 23 agosto, con quasi 4 tonnellate tra carta e cartone, vetro, plastica, metallo, rifiuti biodegradabili di cucina e mensa, oli e grassi commestibili e rifiuti urbani non differenziati", ha concluso Olbino.

(Redazione Online/s.a.)
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