Circa 400 milioni di euro l'anno, sino al 2019, per il sociale, la scuola e le opere pubbliche. Con ulteriori fondi da destinare a cultura, sport, turismo, difesa del suolo, valorizzazione ambientale e edilizia popolare.

Il Comune di Cagliari ha approvato il Bilancio di previsione triennale, dando il via libera anche al Piano triennale opere pubbliche, con moltissimi interventi in programma.

GLI STANZIAMENTI - Tra i principali fondi destinati sono già stati resi noti quasi 3,8milioni di euro per la realizzazione di nuovi loculi cimiteriali, 400mila euro per la riqualificazione del mercato di via Quirra, 30 milioni di euro per la riduzione del rischio idrogeologico a Pirri, 2 milioni per la riqualificazione di piazza Matteotti, 1 milione per la copertura del Pattinodromo, quasi 10 milioni di euro per la realizzazione di parcheggi di scambio e trasporto meccanizzato nel centro storico. E poi, ancora: 6,3 milioni per nuovi alloggi popolari a Is Mirrionis, 68 milioni per il nuovo stadio (58 milioni li mette il Cagliari calcio), quasi 1,3 milioni per l'ampliamento del campo sportivo Borgo Sant'Elia, 6 milioni per il nuovo parco urbano di Sant'Avendrace, 3 milioni per la messa in sicurezza dei costoni rocciosi a Marina Piccola, 105 milioni per nuovi corridoi ciclabili, quasi 3 milioni per il nuovo parcheggio di scambio in via San Paolo e oltre 5milioni per la bonifica ambientale dell'ex discarica di San Lorenzo.

"I minori trasferimenti al Comune da parte dello Stato e della Regione - ha spiegato il sindaco Massimo Zedda durante una seduta nella quale è stata illustrata la "finanziaria" cagliaritana - ha determinato di fatto che il bilancio sia attualmente composto all'80% da entrate tributarie ed extratributarie proprie. Un'inversione rispetto al passato, quando l'80% delle entrate era garantito da fondi dello Stato e della Regione, e che ha determinato, di fatto, che a far funzionare la macchina amministrativa e a far si che il Comune eroghi i servizi, siano i cittadini attraverso i loro contributi economici dati dai differenti livelli di tassazione".
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