Fisco, oltre 450mila liti pendenti nel 2016. Per un valore di 32 miliardi
Per molti italiani il rapporto con il fisco continua ad essere "conflittuale".
Il valore delle nuove liti tributarie iniziate nel 2016 in primo e secondo grado è infatti pari a 31,8 miliardi: in calo di quasi il 5% rispetto all'anno precedente (34 miliardi), ma comunque superiore di 2 miliardi al dato del 2015.
Le cifre sono state diffuse oggi dal presidente della giustizia tributaria, Mario Cavallaro, durante l'inaugurazione dell'anno giudiziario.
I processi pendenti sono in totale circa 468mila, tra sedi provinciali (318mila) e regionali (150mila). Anche se – sottolinea Cavallaro – c'è stato "un forte recupero dell'arretrato, quest'anno attestatosi su un ottimo 12%", percentuale quasi doppia in confronto al 2015.
I nuovi processi iscritti sono stati 232mila, contro i quasi 300mila arrivati a decisione.
Scende il numero complessivo delle nuove cause (-1% nelle sezioni regionali e -13% nelle provinciali), ma viene confermato in aumento il valore medio dei giudizi: 112.363 euro in primo grado e 194.104 euro in secondo.