Alitalia ha confermato lo sciopero previsto per giovedì, nonostante l'incontro avuto ieri tra sindacati e ministero dei Trasporti, con la cancellazione del 60 per cento dei voli, al fine di limitare i disagi.

L'azienda, che dovrebbe presentare il piano industriale entro la prima settimana di marzo, potrebbe arrivare a quella data con 2mila esuberi, e le rappresentanze sindacali hanno espresso tutta la loro preoccupazione.

Come ha ribadito Antonio Piras, segretario Fit Cisl, "se l'azienda fa retromarcia su tutto, noi siamo disponibili", ma al momento l'astensione dal lavoro per giovedì resta in programma, a meno di grandi novità a seguito di un nuovo incontro, oggi, tra la compagnia e il ministero.
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