Con 134 aziende sarde partecipanti, i tre colossi dell'industria digitale come Microsoft, Amazon e Huawei protagonisti, workshop e stand in quasi seimila metri quadrati, ritorna il 6 e 7 ottobre alla ex Manifattura tabacchi di Cagliari l'appuntamento con Sinnova, il salone dell'innovazione in Sardegna, organizzato dalla Regione e da Sardegna ricerche. Durante l'evento le aziende dei settori dell'Ict, delle biotecnologie e biomedicina, delle energie rinnovabili, di settori diversi e dell'agroalimentare potranno farsi conoscere e raccontare la realtà nella quale operano, valorizzando il frutto del proprio lavoro. Quest'anno il Salone dell'Innovazione ospiterà il Forum sull'internazionalizzazione del settore ICT, organizzato dall'assessorato regionale dell'Industria, dalla Sfirs e dall'ICE.

"Sinnova è ormai diventato un appuntamento molto atteso in Sardegna", dice Raffaele Paci, assessore regionale alla Programmazione. "La Sardegna è una terra all'avanguardia per l'innovazione, vanta competenze e anche molte eccellenze e può diventare un punto di riferimento internazionale. E' una scommessa importante, vogliamo vincerla", aggiunge. La quarta edizione di Sinnova si caratterizza dunque per una importante novità: la presenza di alcuni tra i principali colossi dell'industria digitale mondiale che hanno deciso di investire nell'Isola (Huawei, Microsoft, Accenture, Amazon Web Services) e circa 50 imprese e operatori stranieri ospiti al Forum internazionalizzazione ICT, per avviare rapporti commerciali con le imprese sarde. Tutto ciò a conferma che la Sardegna è capace di attrarre imprese internazionali sul proprio territorio. "L'obiettivo", spiega Giorgio Pisanu, direttore di Sardegna Ricerche, "è promuovere l'incontro tra imprese, e tra queste e le principali strutture pubbliche regionali che si occupano a vario titolo di innovazione a sostegno delle imprese (Regione, Sardegna Ricerche, Università, centri di ricerca regionali, incubatori e spazi di coworking, ecc.), per favorire accordi commerciali e di partenariato".
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