Un accordo valido per i prossimi tre anni per il sostegno del circolante, per nuovi investimenti e per progetti di internazionalizzazione.

Sono questi i punti principali dell'accordo di collaborazione tra Banco di Sardegna e Confindustria Sardegna, che consentirà alle imprese associate di accedere a specifiche offerte di finanziamenti a condizioni particolarmente vantaggiose per supportare i progetti di investimento che verranno presentati.

"E' un accordo che riteniamo molto importante anche per il carattere innovativo di alcuni degli strumenti proposti dal Banco di Sardegna in materia di internazionalizzazione, export e start up perché rappresentano i driver di sviluppo della nostra economia", afferma il presidente di Confindustria Sardegna Alberto Scanu.

"L'intesa, che rappresenta anche un modo nuovo di rapportarsi tra il sistema delle imprese e il mondo delle banche, riguarda tutto ciò che è innovazione, che è futuro, che è prospettiva per un territorio che chiaramente sta cercando di venire fuori dalla crisi", aggiunge.

Le operazioni previste spaziano dal sostegno degli investimenti ai progetti di internazionalizzazione con garanzia Sace, fino ai servizi di consulenza del Banco per aiutare le imprese sarde nell'accesso a nuovi mercati, per la copertura rischi nella cessione dei crediti, per usufruire delle agevolazioni fiscali derivanti dall'utilizzo di beni immateriali (Patent Box).

"Siamo lieti di aver rafforzato i rapporti con Confindustria Sardegna e i suoi associati grazie a questa convenzione che rientra a pieno titolo tra le azioni che il Banco sta portando avanti per contribuire alla ripresa di questo territorio e delle sue imprese" conclude il direttore generale del Banco di Sardegna Giuseppe Cuccurese.
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