Avvicinare cittadini e istituzioni per snellire la spesa pubblica e garantire tributi più leggeri. Tutto grazie alla filosofia “open data”, la condivisione pubblica dei dati in possesso degli Enti Locali per l’ottimizzazione dei loro bilanci. Un tema caldo all’estero che in Italia sta muovendo i primi passi grazie al progetto sardo OpenTaxation, illustrato questa mattina al Teatro dell’Ex Vetreria di Pirri all’interno del programma del festival “SmartCityness” durante il seminario/workshop promosso da AiutidiStato.org, in collaborazione con la startup Nordai Srl e il patrocinio del Circolo dei Giuristi Telematici.

L’idea da sviluppare, grazie al contributo di imprenditori e cittadini, è quella secondo la quale soltanto attraverso la conoscenza e la comparazione dei dati sull’imposizione fiscale, affiancati a quelli sulla spesa, i cittadini e le imprese saranno in grado di esprimere al momento del voto un consenso al tributo pieno e consapevole.

I risultati prodotti dai gruppi di lavoro saranno resi disponibili sul sito aiutidistato.org e costituiranno il primo nucleo di un archivio condiviso, nel quale saranno catalogate sia le buone pratiche già in essere e adottate dagli Enti Locali, sia le idee che saranno le best practices del futuro.
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