Meno calca, stesso sole e prezzi stracciati: quattro milioni di italiani, secondo Federalberghi, hanno settembre per trascorrere le vacanze.

Un milione in più rispetto all'anno precedente.

E se il boom di fine estate bacerà anche il mare della Sardegna, portando frotte di stranieri, non ne dimenticherà neppure le località interne dove agriturismi e bed and breakfast registrano un aumento delle prenotazioni.

L'associazione degli albergatori festeggia con moderazione, ma guarda alla prossima primavera con ottimismo sperando nel clima mite, in collegamenti aerei low cost garantiti tutto l'anno e nel cambio di mentalità degli addetti ai lavori che allunghi a nove mesi la stagione turistica.

«Qualcosa è sicuramente cambiato - conferma Paolo Manca, presidente di Federalberghi Sardegna - la clientela prima di tutto. La percentuale di stranieri è cresciuta e con essa il numero di turisti abituati alla villeggiatura di mezza stagione, ma anche gli italiani hanno posticipato le date delle ferie, attirati da tariffe scontate e dal caldo che non accenna ad attenuarsi».
© Riproduzione riservata