“Ci sono Comuni che non hanno ancora liquidato gli indennizzi per la lingua blu ai pastori”.

Lo dice il presidente di Coldiretti Cagliari Efisio Perra che invita le amministrazioni comunali ad “attivarsi immediatamente. Dopo i ritardi della Regione – continua il Presidente - che solo a febbraio, dopo nove mesi dall’approvazione della legge, ha trasferito i soldi ai Comuni, ci risulta che sono ancora diversi i pastori che non hanno ancora ricevuto l’ultima trance, quella relativa al cosiddetto forfettario, il mancato reddito del 20 percento delle greggi colpite dal morbo”.

“Ritardi inauditi – prosegue il direttore di Coldiretti Cagliari Vitangelo Tizzano -, perché dall’epidemia sono trascorsi ormai due anni. Non dimentichiamoci che fu una vera e propria strage che colpì 300mila capi, ammazzandone oltre 100mila e coinvolgendo 6mila aziende, causando danni incalcolabili negli ovili. Gli indennizzi – dice ancora Tizzano - che hanno come presupposto quello di alleviare le perdite degli allevatori, smarriscono vero significato se arrivano cosi in ritardo, perché rischiano di giungere a tempo scaduto, quando ormai l’azienda è chiusa”.

“Ci appelliamo al buon senso dei sindaci che vivono a contatto con i propri concittadini e conoscono bene le difficoltà che si stanno attraversando in campagna – concludono i vertici di Coldiretti Cagliari - affinché abbiano la meglio sulla burocrazia e finalmente trasferiscano ai pastori quando dovuto da due anni>.

Antonio Serreli
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